Sbloccato il progetto “Ovonda”

Pubblicato
Data di scadenza

Omoboni: “Primo passo ma significativo per la risoluzione di un problema storico, che era diventato una barzelletta per il nostro Comune”

A due anni dall'insediamento l'Amministrazione di Borgo San Lorenzo è riuscita a sbloccare l'iter e i lavori per la sistemazione dell'Ovonda, uno dei punti strategici del mandato amministrativo. E come  promesso dal sindaco Paolo Omoboni l'Ovonda per come la conosciamo oggi non ci sarà più.

Quella che avverrà all'attuale conformazione dell'intersezione sarà una vera e propria mini-rivoluzione, che porterà nelle prossime settimane anche alcune modifiche al traffico per coloro che transiteranno lungo viale della Resistenza. Il cantiere comunale ha infatti avviato i lavori propedeutici all'allestimento della nuova organizzazione della complessa intersezione viaria tra la SP 551 "Traversa del Mugello", viale della Repubblica, via Marconi e via D. Luigi Sturzo, proprio lì dove più di sette anni fa venne creata la pseudo rotatoria "sperimentale" che fu ribattezzata da subito "Ovonda".

Oggi la struttura è stata completamente ridisegnata di concerto con l'ufficio competente della Città Metropolitana di Firenze e cambierà totalmente aspetto.

Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori che hanno interessato l'area e che hanno riguardato la rimozione della porzione di aiuola posta tra Viale della Repubblica e Viale della Resistenza, interventi che proseguiranno sugli spartitraffico posti nella stessa zona, mentre ieri sono state effettuate le operazioni di tracciamento topografico che saranno seguite dall'installazione di nuovi New Jersey in calcestruzzo che creeranno un lungo "anello" circolatorio a forma di binocolo.

La nuova conformazione porterà con sé anche alcune modifiche alla circolazione, che entreranno in vigore con l'emissione di apposita ordinanza di cui sarà data ampia comunicazione, che prevedono l'istituzione di un senso unico in via D. Sturzo in direzione "Ovonda", l'adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale alla nuova geometria, la variazione della sosta nel tratto iniziale di via Marconi che sarà consentita solo sul lato destro e l'inversione del senso di marcia del vicolo di collegamento tra il viale e via Lorini.

Le modifiche che verranno apportate mirano a migliorare notevolmente l'ingresso nel viale per chi proviene da v.le della Repubblica e a diminuire, almeno in questa prima fase di osservazione, i punti di conflitto.  Anche l'attraversamento per quella che viene chiamata “utenza debole”, ovvero pedoni e ciclisti, sarà più sicuro.

Il nuovo assetto consentirà anche una buona flessibilità "geometrica" dato che la nuova forma sarà costituita dall'unione di due rotatorie.

Di concerto con la Città Metropolitana sarà valutato, dopo un periodo di osservazione di almeno tre mesi, se e quali migliorie apportare alla circolazione nella nuova intersezione o nell'intorno.

“Finalmente – afferma il sindaco Paolo Omoboni –  siamo riusciti a sbloccare il progetto che prevede una nuova configurazione per quella che tutti conosciamo come Ovonda, dato che quella ipotizzata per anni non era idonea per il Codice della Strada. Aver avuto il via libera dalla Città Metropolitana per iniziare a disegnare il nuovo assetto,  e ringrazio per l'attenzione che ha avuto nei confronti della questione il consigliere con delega ai Lavori Pubblici Massimiliano Pescini, è un passo molto importante. Sono previsti lavori propedeutici e un periodo di sperimentazione ma uno degli obiettivi che ci siamo prefissati di realizzare è vicino e il percorso è già iniziato. Abbiamo promesso ai cittadini che avremmo sistemato la viabilità legata all'Ovonda e lo stiamo facendo”.

“Il rifacimento dell'Ovonda e la sistemazione dell'intersezione rappresentano per noi un importante obiettivo raggiunto – afferma l'assessore all'Assetto del Territorio Giacomo Pieri –. Ci siamo da subito impegnati per la positiva risoluzione della questione Ovonda e siamo giunti oggi ad un momento importante che porterà ad un nuovo assetto della viabilità e anche alla riqualificazione di uno snodo viario e di un'area importante di Borgo San Lorenzo. Valuteremo l'impatto che tutto questo avrà sul traffico e sulla circolazione e se necessario attiveremo tutte le soluzioni possibili nel caso emergessero criticità”.

Ultimo aggiornamento: Ven, 08/07/2016 - 17:06