Inaugurata la targa alla statua di Fido

In occasione del 71° anniversario del bombardamento di Borgo S. Lorenzo

Fra gli eventi organizzati dall'amministrazione comunale, in occasione della ricorrenza del 71° aniversario del bombardamento di Borgo S.Lorenzo, il 30 dicembre scorso è stata inaugurata una targa alla statua del cane Fido, esempio di fedeltà. la targa riporta la storia di Fido e del suo padrone, Carlo Soriani:

UNA LUNGA STORIA D’AMORE
L’inverno 1941 fu duro per tanti motivi, in particolare perché l’Italia era entrata in guerra da alcuni mesi e per la situazione economica. Eppure, in un giorno di gennaio di quell’anno, avvenne qualcosa di importante, un piccolo fatto di cronaca destinato a diventare storia.
Fu quando Carlo Soriani, operaio di Luco (frazione di Borgo San Lorenzo) trovò in un fosso un cane ferito. Senza pensarci due volte, l’uomo si prese cura dell’animale, lo portò a casa e lo curò. Fido, così fu chiamato il cane, guarì e stabilì un legame così forte con il suo nuovo compagno che, non solo tutte le mattine lo svegliava alle 5.30 e lo accompagnava alla fermata del bus (da dove Soriani partiva per il lavoro alle Fornaci Brunori di Borgo San Lorenzo), ma lo aspettava ogni sera al suo rientro. Il 30 dicembre 1943 un terribile bombardamento alleato su Borgo San Lorenzo causò oltre 100 vittime. Fra loro Carlo Soriani. Quella sera Fido attese inutilmente che Carlo Soriani scendesse dal bus. Da allora, ogni sera, ininterrottamente, per oltre 14 anni fino alla sua scomparsa avvenuta l’8 giugno 1958, Fido lasciava la propria cuccia dirigendosi nella piazza del paese, pronto ad attendere chi, in realtà, non avrebbe fatto mai più ritorno. Fido venne sepolto accanto al cimitero di Luco, poco distante da Carlo Soriani.

Ultimo aggiornamento: Lun, 02/05/2016 - 17:11