8 marzo: non solo mimose, anche diritti

Dal 1922 in Italia l'8 Marzo si celebra la “Giornata internazionale della donna”, una ricorrenza che vuole ricordare da un lato le conquiste che hanno ottenuto le donne in tutti i campi della vita e dall'altro non dimenticare le violenze subite e quelle che ancora oggi sono perpetrate in molte parti del mondo così da non dimenticare il cammino fatto e la lunga strada che ancora c'è da percorrere.

“Non basta un giorno per occuparsi di problemi delle donne e della violenza contro di loro – afferma Emanuela Periccioli, consigliera con delega alle Pari Opportunità -, da oltre due anni abbiamo cercato di costruire connessioni in un lavoro di Rete e di valorizzazione dei diversi Soggetti che a vario titolo si occupano di temi legati alla condizione femminile. Tessiamo concertazione con ragazze e ragazzi, con studenti di ordini diversi di scuola, con l’Associazionismo cercando di potenziare una visibilità sostanziale e significativa, di cogliere qualche proposta in più rispetto al presente, lungi da stereotipi difficili da abbattere”.

Un lavoro che culminerà l'8 Marzo dalle 16,30 nell'iniziativa a Villa Pecori Giraldi quando tutti i soggetti coinvolti si ritroveranno per un'iniziativa aperta al pubblico per scoprire le diverse competenze.

Ricco il programma redatto in occasione della Festa della Donna grazie ad un caleidoscopio di proposte e spunti che riguardano temi attuali e problematiche in atto, opportunità già affrontate in eventi diversi ed in altri da proporre a breve con le scuole e non solo.
Il pomeriggio inizierà con il dibattito su “Oggi Donna”, seguito dalla presentazione del libro “Visti da vicino” che delinea anche 12 figure femminili, poi da spazi dedicati alla Scrittura Creativa, allo Stile di vita, all'alimentazione e alla salute, alle Gardenie di Aism, ai Pensieri dei ragazzi, al Video degli studenti e al Teatro. Nel pomeriggio ci sarà l'occasione di vivere un conviviale saporito incontro allietato dal tango argentino.