Salta al contenuto principale

Carta della Cultura 2025: 100 euro per l'acquisto di libri alle famiglie con ISEE sotto i 15.000 euro

Domande tramite App IO dal 1° al 31 ottobre 2025

Data :

7 ottobre 2025

Carta della Cultura 2025: 100 euro per l'acquisto di libri alle famiglie con ISEE sotto i 15.000 euro
Municipium

Descrizione

Dal 1° al 31 ottobre 2025 sarà possibile richiedere la Carta della Cultura, un contributo digitale da 100 euro destinato alle famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro, per l'acquisto di libri. L’iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura (MiC) e gestita tecnicamente da PagoPA, CONSAP e SOGEI, mira a contrastare la povertà educativa e culturale.

Come presentare la domanda

La domanda potrà essere presentata esclusivamente attraverso l’App IO, accedendo con SPID o Carta d’identità elettronica (CIE). La carta – una per nucleo familiare – sarà assegnata in base al valore ISEE (dal più basso al più alto) e all’ordine di presentazione, fino a esaurimento fondi.

I beneficiari riceveranno notifica direttamente sull’app, e la carta digitale sarà disponibile nella sezione “Portafoglio”, con 12 mesi di tempo per utilizzarla. L’importo potrà essere speso per libri cartacei o digitali (dotati di codice ISBN) presso librerie e rivenditori convenzionati, elencati su una piattaforma dedicata.

Ulteriori dettagli saranno disponibili dal 1° ottobre su ioapp.it e sui siti istituzionali del MiC e del Centro per il libro e la lettura.

Per maggiori informazioni:
https://cultura.gov.it/comunicato/28033?fbclid=IwY2xjawNRmtNleHRuA2FlbQIxMQABHtKiZrbaViGn_HA5PmvNpTGHkRW6fRWHyE8xd0a_fSxqJfv4DAxBU0fz4JzE_aem_jI2NB_YbfdA0iZtjY-MtBQ

Ultimo aggiornamento: 7 ottobre 2025, 09:24

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta il Servizio

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?

2/2

Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot