
L'interessato, può rivolgersi all'Ufficio Anagrafe, che fornirà il fac-simile della domanda (vedi anche link in fondo alla pagina) ed un elenco completo della documentazione, che dovrà poi essere presentata alla Prefettura di Firenze (Via Giacomini, 8 - Firenze tel. 055 27831).
Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza italiana a condizione che risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica italiana, ovvero dopo tre anni dalla data del matrimonio, se residente all'estero. I termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi.
Fino al momento del decreto di concessione della cittadinanza, non deve essere intervenuto scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimionio, ne' sussitere la separazione personale dei coniugi.
È necessario presentare domanda in carta legale. Non è ammessa l'autocertificazione.
Tutta la documentazione da unire alla domanda deve essere redatta in bollo.
L'istanza di richiesta della cittadinanza italiana è soggetta al pagamento di un contributo di € 200,00
Se il coniuge è residente all'estero, si devono tenere presenti i seguenti punti:
- DPR 396/2000 "Nuovo ordinamento dello stato civile".
- Legge 5.2.1992, n. 91 (in vigore dal 16.8.92) artt. 5 e sgg. "Nuove norme in materia di cittadinanza" (così come modificata dalla L. 94 del 15/07/2009)
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