
Data di scadenza
10 luglio 2024
Si è svolto il primo Consiglio Comunale del mandato amministrativo 2024-2029 che prevedeva il giuramento del nuovo Sindaco Leonardo Romagnoli, l’elezione della Presidente del Consiglio e la comunicazione della Vicesindaca e degli assessori nominati il 3 luglio. Silvia Notaro, la vicesindaca, è Assessore alla scuola, alla formazione e alle politiche giovanili; mentre Lisa Boni al bilancio e ai tributi; Lorenzo Verdi ai lavori pubblici, mobilità, trasporti e rifiuti; Gabriele Timpanelli allo Sport, all’ambiente e all’urbanistica; Paola Coppini alle politiche sociali e al lavoro.
Dopo il giuramento, il Sindaco ha ringraziato gli elettori e ha augurato buon lavoro a tutti i consiglieri, auspicando una collaborazione per il bene della comunità di Borgo San Lorenzo. Oltre agli importanti progetti del PNRR, il Sindaco ha sottolineato la necessità di porre l’attenzione alla sanità, dove sono previsti ingenti investimenti per strutture rilevanti per la salute degli abitanti, come l’ospedale, la casa e l’ospedale di comunità. L’attenzione ai cittadini è testimoniata dalla recente raccolta firme per un apparecchio per la Risonanza Magnetica al Presidio Ospedaliero di Borgo San Lorenzo, promossa dal Comitato della difesa della Sanità Pubblica. Il Sindaco ha inoltre puntualizzato che le scelte amministrative troveranno nel Consiglio comunale il luogo centrale di confronto e che sarà ampliato il rapporto con i cittadini grazie anche alla costituzione delle Consulte di Frazione che verranno elette entro i prossimi mesi. La democrazia partecipativa, ha sostenuto il Sindaco, sarà alla base della nuova legislatura.
Sono stati scelti i capigruppo: Mauro Sargenti per “Progressisti Democratici”, Giulia Masini per “Borgo In Comune”, Tommaso Romagnoli per il “MoVimento Cinque Stelle”, Cristina Becchi per il “Partito Democratico, Fulvia Penni per “BorgoRosso”, “Borgo Visione” e “Borgo Missione”.
Per quanto riguarda l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale, è stata eletta Federica Cerbai, della lista Progressisti Democratici, con 13 voti mentre 4 voti sono andati a Niccolò Grifoni del “Partito Democratico”.