“Adotta Borgo”, al via un progetto di inserimento per i migranti

Pubblicato
Data di scadenza

Per impiegare gli ospiti dei centri di accoglienza in attività di decoro urbano del comune di Borgo San Lorenzo.

Cura del verde, manutenzione di strade e marciapiedi, raccolta dei rifiuti. Sono le attività di decoro urbano nelle quali saranno impiegati i migranti ospiti delle strutture di accoglienza del comune di Borgo San Lorenzo.  Si tratta di progetti programmati dal comune mugellano per favorire l’integrazione dei migranti nella comunità, consentendo loro di svolgere piccole opere di pubblica utilità e migliorare la conoscenza del territorio che li accoglie. Il via è stato dato oggi con la firma di un accordo di collaborazione, denominato “Adotta Borgo”, sottoscritto a Palazzo Medici Riccardi tra il prefetto Alessio Giuffrida, il sindaco Paolo Omoboni e i rappresentanti dei soggetti che gestiscono i centri di accoglienza straordinaria: Associazione Insieme, Associazione Progetto Accoglienza Vicchio, Cooperativa Cenacolo e Cooperativa Albatros.

 

Il Comune di Borgo si avvarrà delle associazioni firmatarie e della rete del volontariato, per la realizzazione del progetto e per individuare, tra gli ospiti delle strutture, coloro che vorranno parteciparvi, esclusivamente su base volontaria. Le prestazioni saranno rese a titolo gratuito, senza alcun compenso retributivo, mentre la copertura assicurativa sarà a carico dei soggetti gestori. L’accordo prevede un periodo di prova di sei mesi, durante i quali gli operai del cantiere comunale accompagneranno i migranti nel corso delle attività.

 

“Due sono gli aspetti significativi di questo accordo – ha detto il prefetto Giuffrida –  da un lato il coinvolgimento del mondo del volontariato, che potrà fare da collante fra le varie iniziative messe in campo sul territorio, e dall’altro l’opportunità che viene offerta ai migranti di sentirsi impegnati in qualcosa di utile e di valido, allontanando così situazioni di esclusione”.

 

“Un passo importante non solo per creare una rete di integrazione ma anche un segnale concreto per migliorare il senso di appartenenza alla comunità borghigiana – ha sottolineato il sindaco Omoboni - partendo dalla cura dei luoghi pubblici, che vedrà insieme i ragazzi ospiti dei centri di accoglienza, insieme alle associazioni del territorio, ad iniziare dal neonato comitato Angeli del Bello di Borgo San Lorenzo. Un ringraziamento alla Prefettura, la cui firma sul protocollo è un atto molto rilevante, alle associazioni che gestiscono i centri di accoglienza e agli Assessori Bonanni e Pieri che hanno seguito il progetto e lo seguiranno nei prossimi mesi”.

(Fonte: Ufficio Stampa Prefettura Firenze)

Ultimo aggiornamento: Mer, 07/12/2016 - 10:35