Dal 21/8/2013 è previsto uno sconto del 30% per chi paga una sanzione pecuniaria, prevista dal Codice della Strada, entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notifica del verbale.  Se la contestazione della sanzione è immediata, il verbale viene rilasciato direttamente al cittadino dagli agenti; in questo caso nel verbale sarà indicato l'ammontare della somma già ridotta del 30%, da pagare entro cinque giorni. I 5 giorni vengono conteggiati con esclusione di quello in cui è avvenuta la contestazione e quindi sono 5 giorni "pieni". Se la scadenza cade in un giorno festivo, questa è spostata automaticamente al primo giorno feriale utile al pagamento. Nel caso in cui il verbale venga notificato presso il domicilio, come accade per quelle violazioni accertate tramite dispositivi elettronici, il cittadino avrà la possibilità di pagare la sanzione con lo sconto del 30% entro cinque giorni dalla data della notificazione del verbale. Si precisa che lo sconto del 30% viene calcolato sulla cifra della violazione ma non sulle eventuali spese anticipate dall'amministrazione per la notificazione (es. per le raccomandate spedite), che vengono sommate per intero alla cifra relativa alla violazione. Sono ammesse al pagamento con sconto del 30% anche le violazioni rilevate con gli avvisi "rosa" lasciati al parabrezza, ma soltanto per il numero di giorni riportati nel verbale, poiché superato questo termine parte la spedizione della notifica e quindi la cifra indicata sull'avviso viene aumentata del costo della raccomandata. Anche per gli avvisi il termine dei 5 giorni sarà computato solo dall'effettiva notificazione della raccomandata, così da consentire anche in questo caso di poter usufruire a pieno dei 5 giorni per poter effettuare il pagamento scontato.
Per i verbali redatti dalla Polizia Municipale il pagamento ridotto del 30% potrà essere effettuato, nelle consuete modalità, sopra indicate.  Il pagamento con lo sconto del 30%, se effettuato correttamente, estingue la sanzione, per questo, non sarà poi possibile impugnare il verbale presentando il ricorso al Giudice di Pace o al Prefetto.
Lo sconto non è applicabile a coloro i quali abbiano violato una norma per cui è prevista la confisca del veicolo o la sospensione della patente ed in questo caso gli agenti riporteranno la circostanza ostativa sul verbale.