Bilancio 2024: nessun aggravio per famiglie e imprese

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confermati tutti i servizi e impegno sul sociale

Approvato dal Consiglio comunale di Borgo San Lorenzo l’ultimo bilancio di questo mandato amministrativo.

Un bilancio caratterizzato da una enorme quantità di investimenti, quelli finanziati con fondi PNRR, una pioggia di milioni, oltre 26, destinati a progetti, alcuni dei quali realizzati, come quello di Via Don Luigi Sturzo, altri in fase di realizzazione, come quello delle Piscine e di Villa Pecori, altri che partiranno proprio quest’anno.

Il 2024 sarà proprio l’anno di avvio dei lavori più importanti: oltre 3milioni e 100 mila di interventi al Foro Boario, poi c’è Villa Pecori con un investimento di quasi cinque milioni, due milioni e 600 mila euro per il Romanelli e gli spogliatoi delle piscine, che vanno ad aggiungersi ai due milioni e 400 mila euro della ristrutturazione dell’impianto natatorio avviati nel settembre scorso. E ancora, 2 milioni per l’ampliamento del nido di via Curiel, 1 milione e 850 mila per la nuova scuola di Ronta e circa 1 milione e mezzo per la scuola di Luco.

“Qualche anno fa - sottolinea Omoboni - ci sarebbe sembrata fantasia, oggi i cantieri che partono su tante opere strategiche sono la certificazione del lavoro che gli uffici e l'Amministrazione hanno fatto, un lavoro non semplice ma che ha dato tanti frutti. Oltre a mantenere servizi di qualità (nido, mensa, trasporti) accessibili anche economicamente”.

Per quanto riguarda le imposte invece, nessun aumento, tutto invariato, tranne una importante novità: la riduzione dlel’80% del canone unico per l’occupazione di suolo pubblico delle edicole. Un settore in difficoltà che l’Amministrazione ha deciso di sostenere.

“Abbiamo fatto scelte precise per aiutare le famiglie, attraverso il mantenimento dei servizi, e per lo sviluppo del paese, attraverso gli investimenti – afferma l’Assessore al Bilancio Carlotta Tai –. Non è semplice oggi redigere un Bilancio tenendo conto di queste priorità, ma siamo riusciti a garantire entrambi gli aspetti. Abbiamo mantenuto le riduzioni di aliquote imu per le locazioni abitative a canone concordato e analoga aliquota ridotta per le locazioni commerciali, in caso di riduzione del canone di affitto. Abbiamo introdotto la riduzione dell'80% per le occupazioni del suolo pubblico delle edicole e stiamo anche studiando una misura da applicare sulla Taric per quelle edicole che invece svolgono l'attività in fondi privati e che pagano l'affitto. Inoltre la scelta del passaggio a Taric nell'anno passato ci ha mostrato una riduzione generale delle bollette per tutte le utenze domestiche”.

Altra parola d’ordine anche per quest’anno è mantenimento servizi: tutti i servizi comunali verranno mantenuti alle stesse tariffe e con il bilancio verranno sostenute le maggiori spese per mense, nido, prescuola, pedibus. Si conferma quindi l’attenzione alle famiglie, in particolare a quelle più in difficoltà, confermando la linea politica di questi anni di mandato, oltre alla conferma dei trasferimenti alla società della Salute, oltre un milione di euro, per servizi che toccano tante fasce di persone fragili, dagli anziani alla disabilità.

Ultimo aggiornamento: Ven, 15/03/2024 - 12:50